domenica 2 febbraio 2025

Corso di Amministrazione Pubblica: Il Parlamento il Governo e il Processo Legislativo

Unità Formativa 2 – Il Parlamento, il Governo e il Processo Legislativo

Durata complessiva consigliata: 8 ore (suddivisibili in 2 moduli da 4 ore o 4 incontri da 2 ore)


Obiettivi Specifici

  • Comprendere le funzioni costituzionali del Parlamento e del Governo.
  • Analizzare struttura e poteri delle due Camere e del Consiglio dei Ministri.
  • Conoscere le fasi del procedimento legislativo ordinario.
  • Distinguere le fonti del diritto, in particolare gli atti normativi primari e secondari.
  • Sviluppare la capacità di valutare criticamente il funzionamento del processo legislativo attraverso casi reali.

Contenuti Didattici Approfonditi

1. Il Parlamento italiano

  • Struttura bicamerale perfetta: Camera dei Deputati e Senato della Repubblica.
  • Composizione: numero dei membri, elezione, durata, età minima, immunità parlamentare.
  • Funzioni: legislativa, di indirizzo politico, di controllo, funzione ispettiva.
  • Organi interni: Presidenti, Commissioni parlamentari permanenti, Gruppi parlamentari.

2. Il Governo della Repubblica

  • Il Presidente del Consiglio dei Ministri: nomina, ruolo politico, funzione di coordinamento.
  • I Ministri: con o senza portafoglio, attribuzioni e responsabilità.
  • Il Consiglio dei Ministri: funzionamento e poteri.
  • Rapporto fiduciario con il Parlamento: mozione di fiducia e sfiducia, crisi di governo.

3. Il Procedimento Legislativo

  • Iniziativa legislativa: chi può proporre una legge? (parlamentari, Governo, Cittadini, CNEL, Regioni).
  • Esame in Commissione e in Aula: prima e seconda lettura, passaggio tra le Camere.
  • Approvazione definitiva e promulgazione da parte del Presidente della Repubblica.
  • Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e vacatio legis.

4. Atti normativi primari e secondari

  • Atti primari: leggi ordinarie, leggi costituzionali.
  • Atti con forza di legge del Governo:
    • Decreti-legge: carattere d’urgenza, conversione in legge entro 60 giorni.
    • Decreti legislativi: delega legislativa da parte del Parlamento.
  • Atti secondari (regolamenti): atti normativi di rango inferiore emessi dal Governo o da altri organi.

Metodologia e Attività Didattiche

Attività 1 – Simulazione di una proposta di legge (2 ore)

Obiettivi:

  • Applicare concretamente le fasi del procedimento legislativo.
  • Esercitarsi nel dibattito parlamentare.

Modalità:

  • Gli studenti, divisi in gruppi, assumono i ruoli di parlamentari, ministri, membri delle Commissioni.
  • Ogni gruppo presenta una proposta di legge su un tema (es. ambiente, trasporti, educazione civica).
  • Si simula la discussione in Commissione e in Aula, con eventuali emendamenti e voto finale.

Output:

  • Testo di legge scritto.
  • Verbale sintetico della discussione.
  • Riflessione finale sul processo e sulle difficoltà emerse.

Attività 2 – Analisi del sito del Parlamento italiano (1,5 ore)

Obiettivi:

  • Conoscere le fonti istituzionali per l’informazione politica.
  • Acquisire familiarità con strumenti digitali per il monitoraggio legislativo.

Modalità:

  • Navigazione guidata sui siti ufficiali:
  • Ricerca di una legge in discussione o recentemente approvata.
  • Lettura della scheda di lettura parlamentare, analisi dei passaggi legislativi e degli attori coinvolti.

Output:

  • Relazione sintetica sulla legge analizzata (max 2 pagine).
  • Commento critico sul livello di trasparenza e accessibilità del sito.

Attività 3 – Studio di casi di conflitto tra Governo e Parlamento (1,5 ore)

Obiettivi:

  • Comprendere le dinamiche del sistema parlamentare italiano.
  • Analizzare i momenti di frizione tra poteri.

Casi suggeriti:

  • Crisi del governo Conte I (2019): rottura della maggioranza parlamentare.
  • Discussioni sull’uso e abuso del decreto-legge.
  • Conflitti su leggi finanziarie e manovre economiche.

Modalità:

  • Breve presentazione dei casi.
  • Dibattito guidato in aula.
  • Produzione di un elaborato individuale: "Il ruolo del Parlamento oggi: un potere in crisi?"

Verifica dell’apprendimento

  • Quiz a risposta multipla su struttura e funzioni di Parlamento e Governo.
  • Domande aperte su procedimento legislativo e gerarchia delle fonti.
  • Valutazione delle attività: rubriche di valutazione per la simulazione e il commento critico.

Materiali didattici consigliati

  • Costituzione della Repubblica Italiana (artt. 55–96).
  • Schede didattiche con infografiche su Parlamento e Governo.
  • Guide per l’accesso e l’uso dei siti istituzionali.
  • Video esplicativi (Camera dei Deputati e Senato).
  • Articoli selezionati da giornali e riviste specializzate (es. Il Mulino, Limes).

Suggerimenti per l’approfondimento autonomo

  • Partecipazione a sedute parlamentari in streaming.
  • Iscrizione alle newsletter del Senato e della Camera.
  • Lettura di testi consigliati:
    • G. Zagrebelsky, La legge e la sua giustizia.
    • S. Cassese, La democrazia e i suoi limiti.
    • M. Cacciari (a cura di), Il potere che frena.

sabato 1 febbraio 2025

Corso di Amministrazione Pubblica: IL COMUNE: LA CELLULA AMMINISTRATIVA DI BASE

MODULO 1 – IL COMUNE: LA CELLULA AMMINISTRATIVA DI BASE


🎯 Obiettivi formativi

  • Comprendere il ruolo del Comune come ente territoriale di base della Corso di Amministrazione Pubblica: IL COMUNE: LA CELLULA AMMINISTRATIVA DI BASERepubblica.
  • Conoscere la struttura organizzativa interna del Comune e le sue competenze.
  • Analizzare i principali servizi erogati ai cittadini attraverso gli uffici comunali.
  • Introdurre il concetto di bilancio comunale e degli strumenti di programmazione economica.
  • Promuovere la consapevolezza della partecipazione civica e degli strumenti consultivi.
  • Sperimentare concretamente il funzionamento della macchina comunale attraverso attività simulate.

📚 Contenuti


🔹 1. Organizzazione interna del Comune

Il Comune è il primo livello amministrativo di governo del territorio. È un ente autonomo, dotato di statuto, organi elettivi, personale dirigente e impiegatizio, con funzioni amministrative proprie e conferite da Stato e Regioni.

Gli organi politici:

  • Sindaco:

    • È il rappresentante legale del Comune.
    • È eletto direttamente dai cittadini.
    • Presiede la giunta, promuove e coordina l’attività amministrativa.
    • Ha poteri di ordinanza, firma gli atti ufficiali e rappresenta l’ente nei rapporti istituzionali.
    • È anche ufficiale di governo, delegato per funzioni statali (stato civile, sicurezza...).
  • Giunta Comunale:

    • Organo esecutivo collegiale.
    • Composta dal sindaco e da assessori (nominati dal sindaco).
    • Elabora le politiche da attuare, approva atti gestionali, propone provvedimenti al consiglio.
  • Consiglio Comunale:

    • Organo di indirizzo politico e di controllo.
    • È eletto dai cittadini in base al sistema proporzionale.
    • Delibera su statuto, bilanci, regolamenti, piani urbanistici, servizi pubblici.

La dirigenza amministrativa:

  • I dirigenti comunali (o responsabili di settore) sono funzionari che attuano le decisioni politiche, adottano atti amministrativi, gestiscono il personale e i servizi affidati.

🔹 2. Uffici e servizi comunali

I servizi comunali sono articolati in uffici dedicati alla gestione diretta dei compiti istituzionali. Ogni ufficio è organizzato in settori o aree funzionali, diretti da personale tecnico-amministrativo.

Uffici principali:

  • URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico:

    • Punto di accesso per cittadini e imprese.
    • Fornisce informazioni, orientamento e modulistica.
    • Raccoglie reclami, suggerimenti e istanze.
  • Servizi demografici:

    • Stato civile (nascite, morti, matrimoni).
    • Anagrafe (residenza, certificati, carte d’identità).
    • Elettorale (liste, tessere elettorali, seggi).
  • Uffici tecnici:

    • Lavori pubblici, manutenzioni, infrastrutture, gestione del patrimonio.
    • Incarichi per progetti di urbanizzazione, sicurezza degli edifici, viabilità.
  • Servizi sociali:

    • Assistenza domiciliare, sostegno alle famiglie fragili, disabilità, minori, anziani.
    • Spesso in rete con ASL, scuole, associazioni.
  • Ufficio tributi:

    • IMU, TARI, addizionale comunale IRPEF.
    • Riscossione e accertamento delle imposte locali.
  • Urbanistica e edilizia privata:

    • Piani regolatori, autorizzazioni edilizie, vincoli ambientali, condoni, controllo del territorio.

🔹 3. Bilancio comunale e strumenti di programmazione

Il bilancio del Comune è lo strumento di previsione e controllo economico-finanziario. Riflette le entrate e uscite dell’ente per garantire l’equilibrio di gestione.

Principali strumenti:

  • DUP – Documento Unico di Programmazione:

    • Documento triennale strategico e operativo.
    • Contiene indirizzi, priorità, obiettivi dell’amministrazione.
  • Bilancio di previsione:

    • Documento annuale/quinquennale approvato dal Consiglio Comunale.
    • Stima le entrate (tributi, trasferimenti, mutui...) e le uscite (spesa per servizi, investimenti).
  • PEG – Piano Esecutivo di Gestione:

    • Documento operativo redatto dalla Giunta.
    • Ripartisce le risorse per settori, con obiettivi e indicatori.

Altri strumenti:

  • Rendiconto di gestione (bilancio consuntivo)
  • Piano triennale delle opere pubbliche
  • Piano delle assunzioni e del fabbisogno del personale

🔹 4. Partecipazione cittadina e consulte

Il Comune promuove la partecipazione attiva dei cittadini:

  • Consulte e commissioni partecipative (es. Consulta Giovani, Consulta Immigrati, Consulta delle donne).
  • Bilancio partecipativo (in alcuni Comuni): i cittadini decidono direttamente su una quota di spesa.
  • Istanze, petizioni, proposte (art. 8 T.U.E.L.).
  • Consigli comunali aperti, audizioni pubbliche, piattaforme digitali.

🧪 Attività pratiche


✍️ Attività 1: Simulazione di una delibera comunale

Obiettivo: comprendere il processo deliberativo e i ruoli degli organi comunali.

Procedura:

  1. Suddivisione in ruoli:
    • Sindaco
    • Assessori (con deleghe: urbanistica, bilancio, cultura...)
    • Consiglieri comunali
    • Cittadini/consultori
  2. Tema della delibera: es. "Realizzazione di una pista ciclabile comunale"
  3. Preparazione di:
    • Relazione tecnica (es. costi, obiettivi)
    • Discussione in giunta (valutazione, approvazione preliminare)
    • Discussione in consiglio (dibattito, emendamenti)
    • Votazione finale
  4. Redazione del verbale di delibera.

📊 Attività 2: Analisi di un bilancio preventivo comunale

Obiettivo: leggere e comprendere un bilancio in formato semplificato.

Materiale fornito:

  • Bilancio di previsione reale (o adattato) con entrate e spese.

Fasi di lavoro:

  1. Analisi delle voci di entrata (es. IMU, trasferimenti, proventi da servizi)
  2. Analisi delle voci di spesa (es. istruzione, viabilità, cultura, welfare)
  3. Discussione su:
    • Quali priorità emergono?
    • Cosa cambiereste?
    • Come si potrebbe migliorare la partecipazione?

📌 Conclusione del modulo

  • Discussione aperta: cosa significa essere cittadini attivi?
  • Introduzione ai temi del modulo successivo (es. Unione di Comuni, Città metropolitane, Regioni…).
  • Eventuale intervista a un assessore o consigliere comunale.