martedì 25 luglio 2023

ABOUT SLOW FOOD

 

IL CONTAGIO DELLA MOLTITUDINE


https://youtu.be/w5aJCB5VPTo


LO GNOCCO FRITTO

https://youtu.be/srn3-hr89jg



Acqua microfiltrata


https://youtu.be/qEee6lHUcVs


SLOW FOOD 1

https://youtu.be/tpxvY7cGg0k


SLOW FOOD 2

 https://youtu.be/6neJzWI1rBo


SLOW FOOD 3

https://youtu.be/eVoRNQtAAhc

6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO

Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog  HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/


VEGANO

 


https://youtu.be/jIJaKAWJLXk

Vegani contro big pharma
Una delle misure preferite con cui misurare la purezza del perfetto militante ecologista è quello che mangia. Meno è carnivoro più è puro. Naturalmente anche qui ci sono diversi livelli di purezza. Se i vegetariani non mangiano la carne, i vegani non mangiano nemmeno pesce, latte, panna e yogurt. Quella sciagurata della loro madre da neonati li allattava al seno, quella bastarda. Ma adesso (la follia non ha limiti) ci sono quelli che si rifiutano di indossare cuoio, lana, seta, e persino di mangiare miele, che proviene dallo sfruttamento degli animali. Naturalmente il folle non è contento nemmeno se mangiamo verdura, frutto della speculazione dell'industria agraria che spreca tanta acqua e usa tanti pesticidi. Il gourmet si nutre di succo di ortiche, zuppa di topinambour e tisane di santoreggia.
Il militante ecologista studia sul libretto verde di Gaia. Ma ciò non basta a farlo stare in buona salute. E' preoccupato ed allora ci vuole preoccupare. Il paracetamolo che sta rendendo sterile il figlio ha accelerato la pubertà della figlia. Non contento di aver appurato che cellulari, giochi telecomandati e schermi televisivi sono perturbatori endocrinici, allergenici e cancerogeni, scopre che il nemico se l'era covato come una serpe in seno. Gli avevano detto che bisognava usare le lampadine a basso consumo, ma esse, oltre a fare poca luce, contengono il mercurio. L'eolico, arrivato trionfalmente sul sottofondo di un canto folk, provoca acufeni, vertigini ed aritmie cardiache nel bestiame. Non parliamo dei poveri pipistrelli... un'ecatombe. E meno male che il ritorno alla natura ci avrebbe reso felici.

6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO

Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog  HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/

LA DIVERTENTE STORIA DELLA FRAGOLA PESCE

 



https://youtu.be/2F0n1frugHQ

6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO

Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog  HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/

lunedì 24 luglio 2023

CRONACHE DEL DEGRADO SAVONESE

https://youtu.be/HcYcT5bqIQc





 


https://youtu.be/fPsURkhsJOg
Mottura Fontana 1


 
 
https://youtu.be/XPqNAkqLSE0
Mottura Fontana 2



  
https://youtu.be/TlRHSuDWqVQ
Corso Tardy & Benech 1 


   
https://youtu.be/Bc2IpseSd1Y
Corso Tardy & Benech 2 

https://youtu.be/7tELWJRhyLI
Corso Tardy &Benech 3  

      
https://youtu.be/51FqMmsm1E4
Corso Tardy e Benech 4



    
https://youtu.be/HiRGBdvhW6I
Corso Ricci   



 
https://youtu.be/P5PUMmc5rqc
Giardini Panevino

 
https://youtu.be/fsW3ZhJJTnU
I giardini dell'ASL di via Collodi




 
 
https://youtu.be/QxeaFxOVDto
Letimbro 1



      
https://youtu.be/wByYR6aJpA8
Letimbro 2  

https://youtu.be/N8fS8zK3kbM
Letimbro 3

 
https://youtu.be/0vvZ7WGWtsA
OASI CANINA DEL PARCO DI PIAZZA DELLE NAZIONI 1
 
 
https://youtu.be/LAEDkgYdma8
EX OASI CANINA DI PIAZZA DELLE NAZIONI A SAVONA 2






https://youtu.be/q2k081NN7yQ
Via Corsi





https://youtu.be/JsM46b4Uh94
L'AREA DELL'EX FABBRICA DEL GHIACCIO 1



https://youtu.be/qBmS1LKSkXg
L'AREA DELL'EX FABBRICA DEL GHIACCIO 2




https://youtu.be/q-ClEXaF9o0
Park sotterraneo del Sacro Cuore


CRONACHE DEL DEGRADO URBANO SAVONESE
Sottopassaggio dell'Aurelia al Sacro Cuore


https://youtu.be/9RIoGzvrvPc
Sottopassaggio dell'Aurelia al Sacro Cuore



https://youtu.be/A5jgkzDtn2U
Il park della piscina

CRONACHE DEL DEGRADO URBANO SAVONESE


https://youtu.be/TOHXaDUbZx4

Le aiuole dei Giardini del Prolungamento


OTTIMIZZAZIONE DELLA MOBILITA' SAVONESE
Per sostenere l’offerta commerciale del centro città si deve aumentare l'offerta di parcheggi. Per farlo celermente e a basso costo occorre sacrificare le corsie riservate ai bus creando solo delle piazzole in concomitanza con le fermate. 
Si tratta di 500 posteggi in più (Via Pertinace + Piazza Diaz 50, Via Boselli + Via Sauro + Via Vegerio 100, Via Paleocapa 150, Via XX Settembre 100 posti, Via Giacchero + Via Niella 100 posti). Per sostenere l’offerta turistico balneare del Prolungamento a Mare si può ottimizzare la disposizione dei parcheggi di Corso Cristoforo Colombo eliminando l’aiola spartitraffico, rendendo disponibile il piazzale terminale e creando continuità veicolare con Viale Dante Alighieri. Si tratta di 100 posteggi in più. 
Riduzione delle code viarie.
Occorre prevedere la sostituzione di alcuni semafori con delle rotonde. Si tratta di 14 rotonde (Corso Tardy e Benech + Corso Mazzini 7, Via Corsi 3, Corso Ricci 3, Via XX settembre 1).
Occorre prevedere l’eliminazione di alcuni sensi unici.
Si tratta di eliminare 5 sensi unici. (Via Cavour + Via S. Lorenzo, Via Torino + Via Piave, Via Don Minzoni, Via Baglietto, Ponte via Sormano + Via delle Trincee + Ponte Via Don Bosco). 
Poichè il finanziamento quotidiano a fondo perduto del trasporto pubblico è di 100 mila € occorre prevedere una sua sostituzione progressiva con 15 mila corse gratuite Uber da porta a porta che darebbero lavoro almeno a 300 giovani (a 50 corse al giorno a 7 € mediamente).
Riserviamo il trasporto in bus solo per medie e lunghe distanze o per viaggi mirati di scopo (es. orario di entrata ed uscita delle scuole).


 

UNIFICHIAMO I 6 COMUNI DELL’AREA SAVONESE La recente legge che permette agli amministratori locali (sindaci, assessori, presidenti di consigli comunali, presidenti di province, ecc.) di triplicare in tre anni i loro appannaggi, pone ancora una volta l’accento sui costi impropri della politica. Torna quindi di attualità, ma con un’estrema urgenza anche di tipo economico, la necessità di un opportuno accorpamento dei comuni con popolazione ridotta. Ma come fare queste unioni? Il problema, da etico, diventa chiaramente funzionale. I nuovi comuni dovranno includere comprensori formati da identità comuni e complementari in modo da evitare sovrapposizioni e conflitti.
Nel nostro caso proponiamo l’unione di sei comuni: Bergeggi, Vado, Quiliano, Savona, Albissola Marina ed Albisola Superiore. Si tratta di un un unicum territoriale che andrebbe amministrato in maniera coordinata ma univoca. La loro unificazione prevede risparmi economici sul personale politico (circa 150 mila €/anno, 5 sindaci, 5 presidenti del consiglio, 40 assessori), un aumento di disponibilità di fondi per un meccanismo premiale per i comuni che si aggregano, una migliore distribuzione per i vari periodi dell'anno delle forze dell'ordine, una più compatta gestione amministrativa burocratica del territorio, una programmazione volta alla valorizzazione identitaria delle varie zona (agricola di Quiliano, industriale di Vado, turistico-balneare di Bergeggi, Albissola Marina e Albisola Superiore, culturale di Savona).



UN NUOVO ASSETTO AMMINISTRATIVO DELLA PROVINCIA DI SAVONA

L’aumento costante ed ingiustificato dei costi impropri della politica necessita di un freno. Analogamente le nuove modalità produttive e logistiche richiedono un diverso assetto territoriale che preveda l’autosufficienza di ambiti territoriali più vasti in grado di fornire servizi locali che frenino (meglio invertano) le tendenze all'esodo col conseguente spopolamento di vaste zone già a scarsa insediatività.

La provincia di Savona dovrebbe essere così riorganizzata. 1 - ALASSIO (Laigueglia Andora Alassio Garlenda Testico Stellanello Casanova Lerrone) 2 - ALBENGA (Albenga Villanova d’Albenga Ortovero Cisano sul Neva Arnasco Vendone Onzo) 3 - LOANO (Loano Borghetto Ceriale Zuccarello Castelbianco Nasino Erli Castelvecchio Balestrino Toirano Boissano) 4 - PIETRA LIGURE (Pietra Ligure Borgio Verezzi Tovo San Giacomo Giustenice Magliolo Bardineto Calizzano) 5 - FINALE LIGURE (Finale Ligure Calice Noli Spotorno Rialto Orco Feglino Vezzi Portio) 6 - CAIRO MONTENOTTE (Cairo Montenotte Dego Piana Crixia Altare Carcare Cosseria Cengio Millesimo  Plodio Pallare Mallare Bormida Osiglia Murialdo Massimino Roccavignale) 7 - SAVONA (Bergeggi Vado Ligure Quiliano Savona Albissola Marina Albisola Superiore)  8 - VARAZZE (Celle Varazze Stella Giusvalla Pontinvrea Mioglia Sassello Urbe)  

IL COMUNE CHE VORREI

 https://youtu.be/sY1C_qG1TXY

 

Una profonda trasformazione del government e della governance
Nei Comuni italiani va fatta una profonda trasformazione del government e della governance. Essa può avvenire solo con la razionalizzazione dell’esistente volta a generare ricadute economiche positive. Una regola generale di buona economia riguarda gli stipendi, sul modello in uso nelle imprese private virtuose: una forbice tra stipendio massimo e stipendio minimo netti non superiore ad 1 a 5. Se quindi ipotizziamo uno stipendio minimo di 1.000-1.200 €/mese netti, non dovrebbero esserci stipendi superiori a 5.000-6.000 €/mese netti. 
Lo stipendio del Sindaco, in quanto massima carica elettiva, deve essere inteso come figura apicale ed il suo stipendio deve essere equiparabile a quello del Segretario Generale. A discendere gli stipendi degli Assessori, in quanto massimi responsabili delle scelte politiche di ogni settore, devono essere adeguati a figure direttive ed equiparabili a quelli dei Dirigenti di Settore.

Sul loro numero deve valere la norma del minimo indispensabile.

Questa la nostra proposta di suddivisione assessorati/settori:

Sindaco (Controllo realizzazione programma, Statuto e Partecipazione)

Settore Territorio (Urbanistica, Lavori Pubblici, Casa, Mobilità ed Ambiente)

Settore Risorse (Bilancio, Partecipate, Patrimonio, Personale, Servizi Demografici e CED)

Settore Sostegno socio-economico (Scuola, Occupazione, Promozione sociale e Sanità)

Settore Promozione socio-economica (Cultura, Sport, Commercio e Turismo)

Questa riorganizzazione interna può portare da sola ad un risparmio di oltre 1 milione di €/anno.

Principali obiettivi di legislatura:

Riforma dello Statuto Comunale in chiave di apertura referendaria.

Promozione della Partecipazione dei Cittadini attraverso petizioni/referendum.

Creazione di un Piano Strategico intercomunale che coordini ogni scelta operativa.

Piano straordinario per le Emergenze Territoriali.

Rientro dal Debito Comunale (se esiste) attraverso la dismissione delle partecipate.

Digitalizzazione spinta ed ottimizzazione del personale dipendente fisso grazie all’e-government.

Assegno di cittadinanza per i non occupati o di integrazione per i sottoccupati legato ad attività lavorative per la manutenzione e valorizzazione del Patrimonio Comunale e per la Sicurezza.















domenica 23 luglio 2023

La verità per favore sul neopauperismo

 



https://youtu.be/WroEL9Wb9jU

1 LA SCUOLA INUTILE


In queste 130 pagine sono raccolti e sistematizzati circa 80 post pubblicati sul blog LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/)
sui temi della disoccupazione, della GIG Economy e della scuola. Oggi la disoccupazione giovanile è un tema cruciale della società e dell'economia. Fa da contraltare a ciò una nuova economia dei "lavoretti" provvisori a cui i giovani sono costretti e la cui dimensione, in continua crescita, ha finito per creare una sorta di economia parallela, legata in particolare al web, la cosiddetta GIG Economy. Ma quali sono le cause di tutto ciò? Una in particolare viene esaminata più a fondo: la crescente inadeguatezza del sistema formativo. Un mondo a sé stante, elefantiaco ed autoreferenziale, costosissimo e dannoso, praticamente irriformabile, che continua ad insegnare saperi obsoleti secondo una logica prenovecentesca che non permette la comprensione della realtà che ci circonda e che non fornisce conoscenze ed abilità utili per essere inseriti nel mondo del lavoro. Questa è la scuola inutile. Come può cambiare? Viene presentata la traccia di un radicale riforma, contenutistica e metodologica, in cui imparare e lavorare non sono più visti come termini in contrasto ed in successione, ma come due facce contemporanee della stessa medaglia.

2 NUOVI MODELLI DI SCUOLA

 
Nuovi modelli di scuola prosegue idealmente il discorso iniziato con La scuola inutile. Come allora si tratta della raccolta sistematizzata dei contenuti pubblicati in una serie di post sul blog LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/). Il metodo, già sperimentato con successo, è quello di invertire i criteri di progettazione delle nuove didattiche. Oggi ogni riforma della scuola, parte dalla rielaborazione, con qualche aggiustamento più o meno consistente, dell'impianto formativo esistente.Viceversa, considerando questo sistema irriformabile, la partenza avviene dall'analisi della realtà extracolastica (il futuro è adesso) e degli enormi progressi dell'informatica e della robotica (amico robot). Su ciò vanno calibrate le nuove esigenze formative, le metodologie didattiche, i contenuti, le abilità, il reclutamento dei docenti, un continuo scambio tra scuola e lavoro. Quella a cui assistiamo è una nuova offerta formativa, temporalmente circoscritta e flessibile, modellata a fine percorso sulle opportunità occupazionali immediate dei soggetti.

3 I LIMITI DEL GLOBALE

 

I limiti del globale affronta le problematiche sorte a causa della globalizzazione, fenomeno di lungo corso, ma che negli ultimi 20 anni ha avuto un’accelerazione assai significativa, generando a cascata fenomeni socio-economici difficilmente controllabili. Raccoglie in maniera  sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE (https://civicnessitalia.blogspot.com/). Partendo dai diversi ambiti in cui essa si articola (la globalizzazione) esso ripercorre i vani sforzi degli organismi internazionali per porre rimedio alle disfunzioni più gravi (l’impotenza dell’ONU) fino all'ingovernabilità della situazione europea attuale (la crisi europea dei migranti) ed alle contraddizioni comunitarie (uscire dall'UE).

4 IL SISTEMA ITALIA

  

Il sistema Italia affronta le problematiche italiane degli ultimi 20 anni e la difficoltà delle soluzioni. Raccoglie in maniera sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE 
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Partendo dai diversi ambiti sociali delle aree geografiche che compongono la nostra penisola (il sistema Italia), esso si addentra nell'analisi del poco soddisfacente status economico (un’economia drogata), tocca l’inadeguatezza della nostra classe dirigente a risolvere i problemi (una classe poco dirigente) e la forza di interdizione verso ogni semplificazione di gestione operata dai funzionari dell’Amministrazione Pubblica (burodittatura). Individua infine la strada di una possibile soluzione nello sforzo di ammodernamento digitale che è in atto (agenda digitale).

 5 CARO MARIO TI SCRIVO

  

Caro Mario ti scrivo affronta le criticità italiane più recenti indicando tracce di soluzioni. Raccoglie in maniera sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Immagina di inviare una serie di lettere a chi ha responsabilità di governo cercando di dare una lettura non banale della realtà italiana (criticità), proponendo soluzioni precise ed articolate (proposte) e mettendole in relazione con le riforme messe in cantiere ma non ancora completate (promesse).
 
6 SOSTIENE NAT RUSSO

 

Sostiene Natrusso affronta sotto forma di metafora il luogocomunismo imperante spacciato sotto la categoria etica del politicamente corretto. Raccoglie in maniera sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Sono toccati temi sociali (vi parlo di politica), ecologici (bufala verde non avrai il mio scalpo), transfrontalieri (import export) ed economici (pochi maledetti e subito). Ne esce uno spaccato anticonformista, vivace ed immediato della vis polemica che l’autore quotidianamente riversa nei suoi seguitissimi social.

7 NON MI ROMPERE I TABÙ

  

Non mi rompere i tabù raccoglie in maniera sistematica i post grafici pubblicati sul blog LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Attraverso l’uso di più tipi di grafica umoristica e paradossale (fumetto, solarizzazione, riproduzione caricaturale, ecc.) sono toccati temi artistici (aste televisive), sociali (dandy & milf), politici (non prendeteci per il Colao), giochi linguistici e nonsense (paradoxa). Ne esce uno spaccato anticonformista, vivace ed immediato della vis polemica che l’autore quotidianamente riversa nei suoi seguitissimi social.

8 CIVICNESS ITALIA

Il seguente volume raccoglie in maniera sistematica post apparsi su blog, interventi in conferenze pubbliche, seminari di studio, repliche ad articoli pubblicati su quotidiani, settimanali, mensili, ecc. In ognuno di essi si può notare come, ad ogni spunto polemico, segua sempre una pars construens in cui si illustra una proposta di riforma o almeno una traccia di soluzione di un problema. A differenza di quanto avvenuto in passato, in cui venivano sviluppate tematiche autoconcluse (La scuola inutile, Nuovi modelli di scuola, I limiti del globale, Il sistema Italia, Caro Mario ti scrivo, Sostiene Nat Russo, Non mi rompere i tabù) in questo caso tutti i differenti elementi convergono verso un unico target dinamico: la creazione di un soggetto politico plurale portatore di una volontà di cambiamento forte basata sulla CivicnessLa Civicness, ossia il senso civico, pare essere la materia più rara (ma più necessaria) oggi in Italia. Prevale un diffuso senso di disimpegno, di menefreghismo, di “basto a me stesso”, di “se posso arraffo”, di “alla faccia degli altri”, di “io sono più furbo e ti frego”, di “dacci dentro con l’assalto alla diligenza”, di “ogni lasciata è persa”, di “ma che il fesso sono solo io?”. L’algoritmo sociale proposto per CIVICNESS va certamente limato ed approfondito, ma allo stato attuale, come ogni progetto open source che si rispetti, esso viene dato in affido alla comunità scientifica perché lo faccia proprio, lo implementi, lo migliori, ne verifichi i punti deboli e le carenze, ne segnali le sempre possibili contraddizioni. Si tratta comunque di un atto fondativo. Civicness Italia nasce oggi. Nat Russo Italia, Liguria, Savona, 1 Gennaio 2022