lunedì 24 luglio 2023

IL COMUNE CHE VORREI

 https://youtu.be/sY1C_qG1TXY

 

Una profonda trasformazione del government e della governance
Nei Comuni italiani va fatta una profonda trasformazione del government e della governance. Essa può avvenire solo con la razionalizzazione dell’esistente volta a generare ricadute economiche positive. Una regola generale di buona economia riguarda gli stipendi, sul modello in uso nelle imprese private virtuose: una forbice tra stipendio massimo e stipendio minimo netti non superiore ad 1 a 5. Se quindi ipotizziamo uno stipendio minimo di 1.000-1.200 €/mese netti, non dovrebbero esserci stipendi superiori a 5.000-6.000 €/mese netti. 
Lo stipendio del Sindaco, in quanto massima carica elettiva, deve essere inteso come figura apicale ed il suo stipendio deve essere equiparabile a quello del Segretario Generale. A discendere gli stipendi degli Assessori, in quanto massimi responsabili delle scelte politiche di ogni settore, devono essere adeguati a figure direttive ed equiparabili a quelli dei Dirigenti di Settore.

Sul loro numero deve valere la norma del minimo indispensabile.

Questa la nostra proposta di suddivisione assessorati/settori:

Sindaco (Controllo realizzazione programma, Statuto e Partecipazione)

Settore Territorio (Urbanistica, Lavori Pubblici, Casa, Mobilità ed Ambiente)

Settore Risorse (Bilancio, Partecipate, Patrimonio, Personale, Servizi Demografici e CED)

Settore Sostegno socio-economico (Scuola, Occupazione, Promozione sociale e Sanità)

Settore Promozione socio-economica (Cultura, Sport, Commercio e Turismo)

Questa riorganizzazione interna può portare da sola ad un risparmio di oltre 1 milione di €/anno.

Principali obiettivi di legislatura:

Riforma dello Statuto Comunale in chiave di apertura referendaria.

Promozione della Partecipazione dei Cittadini attraverso petizioni/referendum.

Creazione di un Piano Strategico intercomunale che coordini ogni scelta operativa.

Piano straordinario per le Emergenze Territoriali.

Rientro dal Debito Comunale (se esiste) attraverso la dismissione delle partecipate.

Digitalizzazione spinta ed ottimizzazione del personale dipendente fisso grazie all’e-government.

Assegno di cittadinanza per i non occupati o di integrazione per i sottoccupati legato ad attività lavorative per la manutenzione e valorizzazione del Patrimonio Comunale e per la Sicurezza.















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