🎯 Le fasi della campagna elettorale
Una guida pratica e strategica per organizzare tempo, risorse e azioni in vista di un appuntamento elettorale.
Obiettivo: trasformare l’entusiasmo in efficacia comunicativa e operativa.
📌 Obiettivi specifici
- Comprendere le fasi di una campagna elettorale.
- Pianificare attività e risorse in modo efficiente.
- Massimizzare l’impatto comunicativo nei tempi giusti.
- Sapere cosa fare prima, durante e dopo il voto.
⏱️ 1. Pre-campagna (almeno 6 mesi prima)
🔧 Cosa fare:
- Costruire una rete territoriale solida: volontari, simpatizzanti, referenti locali.
- Organizzare ascolto attivo: incontri, camminate nei quartieri, focus group.
- Mappare bisogni e criticità locali.
- Definire messaggi chiave e profilo del candidato.
- Predisporre strumenti di base: logo, grafica, sito web, mailing list, social.
- Fare scouting: chi può essere il tuo elettorato attivo?
🎯 Esempi:
- Un candidato sindaco inizia con una campagna “Ascolto in Piazza”: 12 incontri in 12 settimane nei mercati rionali.
- Si crea un gruppo WhatsApp per ogni quartiere con 1 referente e 5 volontari.
📣 2. Campagna attiva (60 → 30 giorni prima del voto)
🔧 Cosa fare:
- Lanciare la campagna con una conferenza stampa/evento pubblico.
- Attivare la macchina comunicativa: social, stampa, affissioni, volantini.
- Pubblicare contenuti costanti: almeno 1 video + 1 post testuale al giorno.
- Organizzare eventi di presenza fisica sul territorio: banchetti, incontri tematici, presentazioni.
- Coordinare i materiali: candidature, curriculum, contatti, programma sintetico.
🎯 Esempi:
- Ogni lunedì viene diffuso un video con il candidato in un luogo simbolico del territorio.
- Il team stampa invia ogni venerdì una newsletter riepilogativa della settimana.
🚪 3. Ultimi 10 giorni: la corsa finale
🔧 Cosa fare:
- Attivare il porta a porta organizzato, in particolare in aree con maggiore indecisione.
- Rafforzare la presenza fisica e mediatica: video “last call”, incontri “casa per casa”.
- Pubblicare ogni giorno una grafica semplice e incisiva con un messaggio chiave.
- Monitorare la base elettorale: chi ha ancora dubbi? chi ha bisogno di essere riaccompagnato?
- Attivare il sistema di presidio dei seggi.
🎯 Esempi:
- “Operazione Campanello”: 300 case visitate in 3 giorni da squadre di 2 attivisti ciascuna.
- Ogni mattina, alle 8:00, il gruppo di lavoro riceve via Telegram la "missione del giorno".
🗳️ 4. Giorno del voto e post-elezioni
🗓️ Giorno del voto:
- Presidiare ogni sezione elettorale (1 rappresentante + 1 passaggio di controllo).
- Gestire il flusso di informazione: “chi ha votato?”, “dove c’è bassa affluenza?”.
- Motivare, sostenere, dare presenza simbolica (colazione collettiva, presidio visibile).
🪩 Dopo il voto:
- Organizzare un incontro di ringraziamento: valorizzare ogni persona coinvolta.
- Analizzare i risultati: voto per zona, fascia d’età , affluenza, confronto con i dati precedenti.
- Comunicare con stile: vincere senza trionfalismi, perdere senza vittimismo.
- Preparare il lavoro post-elettorale: consiglio comunale? opposizione? comitato civico?
📋 Esercizio: costruisci la tua campagna
🧠Durata: 25 min – In piccoli gruppi
Hai a disposizione:
- 1 candidato (profilo libero)
- Un territorio (es: città media di 50.000 abitanti)
- 5 volontari
- Un budget di 3.000€
Domande guida:
- Cosa fai nei primi 3 mesi?
- Come distribuisci tempo e risorse nei 60 giorni finali?
- Qual è il tuo messaggio forte? Dove e come lo veicoli?
- Cosa fai nelle ultime 48 ore?
✅ Test finale (quiz a scelta multipla)
Può essere trasformato in modulo Google Forms o test interattivo HTML.
1. Qual è la prima azione chiave nella fase di pre-campagna?
A. Distribuire i volantini
B. Predisporre i gazebo
C. Attivare ascolto e costruire rete ✅
D. Registrarsi su Facebook
2. In quale fase si concentra il porta a porta?
A. Pre-campagna
B. Campagna attiva
C. Ultimi 10 giorni ✅
D. Solo il giorno del voto
3. Il giorno del voto è importante perché...
A. Si possono fare nuovi comizi
B. Bisogna pubblicare sondaggi
C. Si organizza la difesa del voto e il monitoraggio affluenza ✅
D. È l’unico momento per ringraziare i volontari
4. Per una buona strategia social durante la campagna attiva, è consigliabile...
A. Pubblicare ogni tanto, senza sovraccaricare
B. Silenziare le critiche
C. Postare 1 contenuto video + 1 contenuto testuale al giorno ✅
D. Limitarsi a condividere link di altri
📌 Conclusione
Una campagna elettorale non è improvvisazione, ma progettazione di fiducia.
Si vince con radicamento, metodo, visione e cura del dettaglio quotidiano.
👉 Preparare bene ogni fase significa creare un legame vero con il territorio.

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