🔎 Gestione della crisi mediatica e fake news
Obiettivo generale:
Acquisire competenze per reagire con lucidità, rapidità e strategia alle crisi comunicative, distinguendo tra errore, attacco e disinformazione, e imparando a gestire la reputazione nel tempo dell’infodemia.
🧭 Obiettivi specifici
- Riconoscere le diverse tipologie di crisi mediatica.
- Sviluppare un protocollo operativo per rispondere efficacemente.
- Minimizzare l’impatto reputazionale di una fake news o di una comunicazione errata.
- Utilizzare i social in modo responsabile per contenere e correggere la crisi.
- Evitare di amplificare l’errore con reazioni impulsive o comunicazioni mal calibrate.
🧨 Contenuti dettagliati
1. Tipologie di crisi
- Attacchi personali o reputazionali: campagne diffamatorie, doxxing, insulti organizzati (trolling).
- Errori comunicativi: dichiarazioni mal formulate, post ambigui, ironia fraintesa, grafica inappropriata.
- Fake news e disinformazione: contenuti falsi o manipolati che si diffondono rapidamente sui social e nelle chat, generando percezione errata.
Esempi reali:
- Case study di crisi social di brand famosi (es. Barilla, Mulino Bianco, Ferragni-Pandoro).
- Reazioni a notizie false e il ruolo dei fact-checker.
2. Il protocollo in tre fasi: verifica – replica – rilancio
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🔍 Verifica: accertarsi dei fatti. Distinguere tra critica legittima, ironia e attacco organizzato. Raccolta di screenshot, archiviazione, analisi delle fonti.
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🗣️ Replica:
- Quando parlare e quando tacere.
- Strutturare una risposta chiara, sintetica e non difensiva.
- Prendere le distanze dall’errore, ammettere se necessario, rettificare con onestà.
- Evitare il linguaggio aggressivo o ironico.
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🚀 Rilancio:
- Riappropriarsi del messaggio.
- Usare l’ironia con intelligenza per smontare un attacco (esempi: Taffo Funeral, Ceres).
- Mostrare trasparenza e coerenza.
- Trasformare la crisi in una narrazione positiva.
3. Uso strategico dei social nella crisi
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Come intervenire senza amplificare:
- Evita la condivisione del contenuto fake.
- Usa grafiche o slide esplicative con tono neutro.
- Pubblica nei tempi giusti: troppo presto si rischia l’imprecisione, troppo tardi si perde credibilità.
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Gestione dei commenti:
- Quando rispondere e quando moderare.
- Blocco e segnalazione in caso di minacce o odio organizzato.
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Coordinamento con stampa e istituzioni, se necessario.
🎯 Attività operative
- Simulazione di crisi: ogni gruppo riceve un caso di crisi reale o immaginaria da gestire.
- Scrittura di un comunicato di risposta e post social coordinato.
- Analisi e confronto tra strategie diverse di risposta pubblica.

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