mercoledì 15 ottobre 2025

Corso di Formazione Politica: Gestione della crisi mediatica e fake news


🔎 Gestione della crisi mediatica e fake news 

Obiettivo generale:
Acquisire competenze per reagire con lucidità, rapidità e strategia alle crisi comunicative, distinguendo tra errore, attacco e disinformazione, e imparando a gestire la reputazione nel tempo dell’infodemia.

🧭 Obiettivi specifici

  • Riconoscere le diverse tipologie di crisi mediatica.
  • Sviluppare un protocollo operativo per rispondere efficacemente.
  • Minimizzare l’impatto reputazionale di una fake news o di una comunicazione errata.
  • Utilizzare i social in modo responsabile per contenere e correggere la crisi.
  • Evitare di amplificare l’errore con reazioni impulsive o comunicazioni mal calibrate.

🧨 Contenuti dettagliati

1. Tipologie di crisi
  • Attacchi personali o reputazionali: campagne diffamatorie, doxxing, insulti organizzati (trolling).
  • Errori comunicativi: dichiarazioni mal formulate, post ambigui, ironia fraintesa, grafica inappropriata.
  • Fake news e disinformazione: contenuti falsi o manipolati che si diffondono rapidamente sui social e nelle chat, generando percezione errata.

Esempi reali:

  • Case study di crisi social di brand famosi (es. Barilla, Mulino Bianco, Ferragni-Pandoro).
  • Reazioni a notizie false e il ruolo dei fact-checker.
2. Il protocollo in tre fasi: verifica – replica – rilancio
  • 🔍 Verifica: accertarsi dei fatti. Distinguere tra critica legittima, ironia e attacco organizzato. Raccolta di screenshot, archiviazione, analisi delle fonti.

  • 🗣️ Replica:

    • Quando parlare e quando tacere.
    • Strutturare una risposta chiara, sintetica e non difensiva.
    • Prendere le distanze dall’errore, ammettere se necessario, rettificare con onestà.
    • Evitare il linguaggio aggressivo o ironico.
  • 🚀 Rilancio:

    • Riappropriarsi del messaggio.
    • Usare l’ironia con intelligenza per smontare un attacco (esempi: Taffo Funeral, Ceres).
    • Mostrare trasparenza e coerenza.
    • Trasformare la crisi in una narrazione positiva.
3. Uso strategico dei social nella crisi
  • Come intervenire senza amplificare:

    • Evita la condivisione del contenuto fake.
    • Usa grafiche o slide esplicative con tono neutro.
    • Pubblica nei tempi giusti: troppo presto si rischia l’imprecisione, troppo tardi si perde credibilità.
  • Gestione dei commenti:

    • Quando rispondere e quando moderare.
    • Blocco e segnalazione in caso di minacce o odio organizzato.
  • Coordinamento con stampa e istituzioni, se necessario.

🎯 Attività operative

  • Simulazione di crisi: ogni gruppo riceve un caso di crisi reale o immaginaria da gestire.
  • Scrittura di un comunicato di risposta e post social coordinato.
  • Analisi e confronto tra strategie diverse di risposta pubblica.


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