sabato 29 marzo 2025

Corso di politica nazionale: 41 Smart factory



https://youtu.be/5HuG9ydlhrg

cari amici che come me state dalla parte della innovazione Un saluto da Nat Russo oggi vorrei parlarvi delle Smart Factory cioè le fabbriche intelligenti il progetto industri 4.0 passa per il concetto di Smart Factory che si compone fondamentalmente di tre parti la Smart production cioè nuove tecnologie produttive che creano collaborazione tra tutti gli elementi presenti nella produzione ovvero collaborazione tra operatore macchine e strumenti una seconda componente che potremmo definire Smart Service cioè tutte le infrastrutture informatiche tecniche che permettono di integrare i sistemi ma anche tutte le strutture che permettono in modo collaborativo di integrare le aziende per esempio fornitore cliente e questo è una cosa veramente molto importante tutte le aziende vanno integrate tra loro e poi vanno integrate con le strutture esterne per esempio aziende strade h gestione dei rifiuti e così via una terza area potremmo dire riguarda la Smart Energy cioè Tutto questo sempre con un occhio attento ai consumi energetici creando sistemi più performanti e riducendo gli sprechi di energia lo smart manufatto Ring è la strada fondamentale per il rilancio dell'Industria in particolare di quella italiana che da questo punto di vista è un po' arretrata consente di far lavorare in modo più intelligente e connesso tutte le risorse portando velocità e flessibilità elementi di cui le imprese manufatturiere hanno bisogno per recuperare competitività una condizione essenziale per sopravvivere a mercati sempre più avanzati e globalizzati soprattutto per un paese come nostro che ha nella manifattura e nelle esportazioni una delle ricette per uscire dalle Secche della recessione sempre possibile sempre dietro l'angolo quindi produzione logistica manutenzione qualità e sicurezza non c'è un solo reparto in cui oggetti comunicanti e analisi dati non possano fare la differenza quindi il cloud e l'advanced Human machine interface si candidano definitivamente per diventare le prossime tecnologie di riferimento attraverso macchine connesse tra loro e alla rete visori per la realtà aumentata comandi vocali e gestuali disponibili anche a distanza Ecco che allora due parole diventano chiave La prima è una frase Internet of Tinkle internet delle cose e big data la seconda frase che vuol dire una enorme quantità di dati che vanno analizzati gestiti e utilizzati al meglio sono già pronte sia il cloud sia lo yacht sia il big data sia la lettura dei Big data sono già pronte per varcare la porta di fabbriche e di uffici i sensori riducono la dispersione energetica wirlab e stampa 3D sono perfetti per rivelazioni sul campo e prototipizzazione e riparazioni veloci le strategie digitali riducono i costi indicativamente un 4% anno aumentano l'efficienza anche questo un 4% annuo ed aumentano i ricavi all'incirca un 3 100 l'anno 4 + 4 + 3 fa 11 quindi un miglioramento della 11% nei prossimi 5 anni Le Aziende che adotteranno strategie digitali raddoppieranno dal 33% al 72% con un impatto positivo sia sulla riduzione dei costi sia con l'aumento dell'efficienza sia sull'aumento dei ricavi nel corso dei prossimi anni si vedrà quindi un aumento della produttività in tutti i settori produttività legata a miglioramenti sui costi di conversione escludendo il costo dei materiali che rimane sempre comunque centrale includendo costi dei si scende in quello che è il miglioramento possibile mentre gli aumenti della produttività varieranno dal 5 all' 88% questi valori variano a seconda del settore industriale di riferimento ad esempio l'aumento nelle aziende automobilistiche Addirittura può sfiorare il 20% Ma che ne sarà dell'occupazione sarà un'opportunità per non più svolgere lavori pesanti usuranti e faticosi Ma non vi è dubbio che ci sarà un calo dell'occupazione di lavoro manuale soprattutto in operazioni come il montaggio e l'imballaggio questo calo però sarà compensato da nuovi posti di lavoro più qualificati e più remunerati molto Dipenderà Dalla rapidità con la quale i Lavor sapranno acquisire le nuove Skills richieste per lavorare in una nuova fabbrica per sapere gestire i big data per saper gestire analisi complesse e comandare tecnologie sempre più sofisticate i cambiamenti saranno sicuramente immensi e saranno ecosistemi giganti digitalmente parlando che ospiteranno ogni utente che voglia fondersi ed integrarsi con Esse cioè creare delle piattaforme destinate all'industria che possano permettere ad ogni singolo utente sia un'industria sia una compagnia di fare come si dice plug and play un concetto mutuato dal settore gaming Cioè in pratica Inserisci la spina e gioca quindi facilissimo bene ma poi noi vogliamo inserire la spina e giocare perché la creazione di questi ecosistemi implica una intera realtà quelli che sono i vecchi distretti industriali per esempio che possa entrare in simultanea nello stesso ambiente la sfida Beh qui si pone uno scoglio legato alla italianità perché l'individualismo che connota le aziende italiane e ancora di più le piccole medio aziente è un elemento manifesto nel tessuto industriale italiano la mentalità italiana è quello del faccio tutto io so tutto io e in particolare su questo si basano le piccole e medie Industrie della nostra penisola Ma viene difficile pensare che tutte queste realtà siano pronte a entrare in un sistema di condivisione Guardate un po' che cosa succede diciamo C'è un aumento della interazione tra cliente consumatore e produttore chiunque decida di entrare dentro questo sistema o come cliente o come consumatore finale di comprare prodotti o servizi di industri 4.0 sarà nel sistema che sa tutto di quello che il cliente vuole in tempo reale Cioè una cosa simile in piccola scala già succede con Le piattaforme Social come credete che Facebook sappia che pubblicità mettervi sotto il naso in gergo si chiama retargeting Facebook prossimamente LAN una banca Perché possederà abbastanza dati per decidere se dare prestiti o meno e che tipo di banca sarà Facebook Amazon Apple Ecco integrate questa visione capirete cosa significhi per le aziende un fattore di previsione di Trend interessi manutenzione mai eguagliati nella storia dell'uomo per le aziente clienti o consumatori una totale Apertura verso l'esterno un altro elemento è l'efficientamento energetico con una minore entropia causata da operai e personale umano ogni impianto aumenterà la precisione nella distribuzione e utilizzo delle risorse energetiche Ergo una decrescita della domanda di energia e una perfetta edibilità Ergo un impatto positivo per l'ambiente ma l'occupazione si modificherà completamente la potenzialità di produzione a basso costo ed elevata precisione porterà molte aziende a riaprire impianti nel mondo occidentale l'abbiamo già detto si chiama reshoring questo fenomeno è una cosa positiva Beh Certamente per i cittadini occidentali significherà posti di lavoro diversificati rispetto a prima con un tempo di addestramento della forza lavoro totalmente differente con contratti non più di lavoro subordinato e meno che mai a tempo indeterminato in pratica un'industria non avrà bisogno di dipendenti di operai ma di collaboratori con liberi professionisti naturalmente avremo una enorme velocità del reshoring che aveva oggi Convenienza a produrre in Cina in India o altre nazioni a basso costo di lavoro quindi produrre offshoring per lui sarà conveniente tornare ma non saranno garantiti i livelli occupazionali che erano presenti in precedenza la stima è una una discesa dell'occupazione del 15% ci saranno diminuzioni dei costi produttivi aumento dei margini la maggiore disponibilità di dati la minore inerzia umana l'efficienza dei processi produttivi porterà sicuramente a risparmi nella produzione e aumento dei margini possiamo addirittura pensare che ci sarà una rimodulazione della politica economica planetaria perché industria 4 pun 0 è sicuramente una soluzione per tornare competitivi con quelli che erano i paesi emergenti una recente analisi del Guardian off fronta il tema della Futura disoccupazione nei paesi in via di sviluppo che si troveranno a fronteggiare una competizione da parte dell'Industria 4.0 occidentali solo la Cina anche in virtù di una capacità a risolvere le problem sociali in modo diciamo molto deciso avrà la capacità e le risorse per adattare fabbriche verso una soluzione 4.0 e l'aumento di disoccupazione porterà a raffrontare seriamente il reddito di cittadinanza come necessità non come scelta populista e voto di scambio di qualche politico.

NATRUSSO COMMUNICATION EDIZIONI

COLLANA LA VERTA' PER FAVORE


1 LA SCUOLA INUTILE

https://www.amazon.it/scuola-inutile-verit%C3%A0-favore-Vol-ebook/dp/B09HP3LHD4

In queste 130 pagine sono raccolti e sistematizzati circa 80 post pubblicati sul blog LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/)
sui temi della disoccupazione, della GIG Economy e della scuola. Oggi la disoccupazione giovanile è un tema cruciale della società e dell'economia. Fa da contraltare a ciò una nuova economia dei "lavoretti" provvisori a cui i giovani sono costretti e la cui dimensione, in continua crescita, ha finito per creare una sorta di economia parallela, legata in particolare al web, la cosiddetta GIG Economy. Ma quali sono le cause di tutto ciò? Una in particolare viene esaminata più a fondo: la crescente inadeguatezza del sistema formativo. Un mondo a sé stante, elefantiaco ed autoreferenziale, costosissimo e dannoso, praticamente irriformabile, che continua ad insegnare saperi obsoleti secondo una logica prenovecentesca che non permette la comprensione della realtà che ci circonda e che non fornisce conoscenze ed abilità utili per essere inseriti nel mondo del lavoro. Questa è la scuola inutile. Come può cambiare? Viene presentata la traccia di un radicale riforma, contenutistica e metodologica, in cui imparare e lavorare non sono più visti come termini in contrasto ed in successione, ma come due facce contemporanee della stessa medaglia.

2 NUOVI MODELLI DI SCUOLA

https://www.amazon.com/modelli-scuola-verit%C3%A0-favore-Italian/dp/B09HNF5H2J


Nuovi modelli di scuola prosegue idealmente il discorso iniziato con La scuola inutile. Come allora si tratta della raccolta sistematizzata dei contenuti pubblicati in una serie di post sul blog LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/). Il metodo, già sperimentato con successo, è quello di invertire i criteri di progettazione delle nuove didattiche. Oggi ogni riforma della scuola, parte dalla rielaborazione, con qualche aggiustamento più o meno consistente, dell'impianto formativo esistente.Viceversa, considerando questo sistema irriformabile, la partenza avviene dall'analisi della realtà extracolastica (il futuro è adesso) e degli enormi progressi dell'informatica e della robotica (amico robot). Su ciò vanno calibrate le nuove esigenze formative, le metodologie didattiche, i contenuti, le abilità, il reclutamento dei docenti, un continuo scambio tra scuola e lavoro. Quella a cui assistiamo è una nuova offerta formativa, temporalmente circoscritta e flessibile, modellata a fine percorso sulle opportunità occupazionali immediate dei soggetti.

3 I LIMITI DEL GLOBALE

 
https://www.amazon.it/limiti-del-globale-Nat-Russo/dp/B09JBMQ7S6

I limiti del globale affronta le problematiche sorte a causa della globalizzazione, fenomeno di lungo corso, ma che negli ultimi 20 anni ha avuto un’accelerazione assai significativa, generando a cascata fenomeni socio-economici difficilmente controllabili. Raccoglie in maniera  sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE (https://civicnessitalia.blogspot.com/). Partendo dai diversi ambiti in cui essa si articola (la globalizzazione) esso ripercorre i vani sforzi degli organismi internazionali per porre rimedio alle disfunzioni più gravi (l’impotenza dell’ONU) fino all'ingovernabilità della situazione europea attuale (la crisi europea dei migranti) ed alle contraddizioni comunitarie (uscire dall'UE).

4 IL SISTEMA ITALIA

  

https://www.amazon.it/gp/product/B09JDV851G?ref_=dbs_m_mng_rwt_calw_tpbk_3&storeType=ebooks

Il sistema Italia affronta le problematiche italiane degli ultimi 20 anni e la difficoltà delle soluzioni. Raccoglie in maniera sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE 
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Partendo dai diversi ambiti sociali delle aree geografiche che compongono la nostra penisola (il sistema Italia), esso si addentra nell'analisi del poco soddisfacente status economico (un’economia drogata), tocca l’inadeguatezza della nostra classe dirigente a risolvere i problemi (una classe poco dirigente) e la forza di interdizione verso ogni semplificazione di gestione operata dai funzionari dell’Amministrazione Pubblica (burodittatura). Individua infine la strada di una possibile soluzione nello sforzo di ammodernamento digitale che è in atto (agenda digitale).

5 CARO MARIO TI SCRIVO

  

https://www.amazon.it/gp/product/B09JY4TP3C?ref_=dbs_m_mng_rwt_calw_tpbk_4&storeType=ebooks


Caro Mario ti scrivo affronta le criticità italiane più recenti indicando tracce di soluzioni. Raccoglie in maniera sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE (https://civicnessitalia.blogspot.com/). 
Immagina di inviare una serie di lettere a chi ha responsabilità di governo cercando di dare una lettura non banale della realtà italiana (criticità), proponendo soluzioni precise ed articolate (proposte) e mettendole in relazione con le riforme messe in cantiere ma non ancora completate (promesse).
 

6 SOSTIENE NAT RUSSO

https://www.amazon.it/gp/product/B08CBHS2PF?notRedirectToSDP=1&ref_=dbs_mng_calw_5&storeType=ebooks 

Sostiene Natrusso affronta sotto forma di metafora il luogocomunismo imperante spacciato sotto la categoria etica del politicamente corretto. Raccoglie in maniera sistematica i post pubblicati sul blog  LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Sono toccati temi sociali (vi parlo di politica), ecologici (bufala verde non avrai il mio scalpo), transfrontalieri (import export) ed economici (pochi maledetti e subito). Ne esce uno spaccato anticonformista, vivace ed immediato della vis polemica che l’autore quotidianamente riversa nei suoi seguitissimi social.

7 NON MI ROMPERE I TABÙ


https://www.amazon.it/gp/product/B09K58G17Z?notRedirectToSDP=1&ref_=dbs_mng_calw_6&storeType=ebooks  

Non mi rompere i tabù raccoglie in maniera sistematica i post grafici pubblicati sul blog LA VERITÀ PER FAVORE
(https://civicnessitalia.blogspot.com/).
Attraverso l’uso di più tipi di grafica umoristica e paradossale (fumetto, solarizzazione, riproduzione caricaturale, ecc.) sono toccati temi artistici (aste televisive), sociali (dandy & milf), politici (non prendeteci per il Colao), giochi linguistici e nonsense (paradoxa). Ne esce uno spaccato anticonformista, vivace ed immediato della vis polemica che l’autore quotidianamente riversa nei suoi seguitissimi social.

8 CIVICNESS ITALIA

Il seguente volume raccoglie in maniera sistematica post apparsi su blog, interventi in conferenze pubbliche, seminari di studio, repliche ad articoli pubblicati su quotidiani, settimanali, mensili, ecc. In ognuno di essi si può notare come, ad ogni spunto polemico, segua sempre una pars construens in cui si illustra una proposta di riforma o almeno una traccia di soluzione di un problema. A differenza di quanto avvenuto in passato, in cui venivano sviluppate tematiche autoconcluse (La scuola inutile, Nuovi modelli di scuola, I limiti del globale, Il sistema Italia, Caro Mario ti scrivo, Sostiene Nat Russo, Non mi rompere i tabù) in questo caso tutti i differenti elementi convergono verso un unico target dinamico: la creazione di un soggetto politico plurale portatore di una volontà di cambiamento forte basata sulla CivicnessLa Civicness, ossia il senso civico, pare essere la materia più rara (ma più necessaria) oggi in Italia. Prevale un diffuso senso di disimpegno, di menefreghismo, di “basto a me stesso”, di “se posso arraffo”, di “alla faccia degli altri”, di “io sono più furbo e ti frego”, di “dacci dentro con l’assalto alla diligenza”, di “ogni lasciata è persa”, di “ma che il fesso sono solo io?”. L’algoritmo sociale proposto per CIVICNESS va certamente limato ed approfondito, ma allo stato attuale, come ogni progetto open source che si rispetti, esso viene dato in affido alla comunità scientifica perché lo faccia proprio, lo implementi, lo migliori, ne verifichi i punti deboli e le carenze, ne segnali le sempre possibili contraddizioni. Si tratta comunque di un atto fondativo. Civicness Italia nasce oggi. Nat Russo Italia, Liguria, Savona, 1 Gennaio 2022

9 LA SCUOLA CHE VORREI


La scuola che vorrei è un viaggio nel futuro dell’educazione, una riflessione approfondita su come ripensare il sistema scolastico per rispondere alle sfide della società contemporanea. Dal nido all’università, il volume esplora modelli internazionali, metodologie innovative e strategie per una scuola più inclusiva, efficace e connessa al mondo del lavoro. Attraverso un’analisi critica e proposte concrete, il testo affronta temi chiave come la didattica attiva, la digitalizzazione, le competenze trasversali e l’integrazione tra formazione e società. Un contributo essenziale per chi sogna una scuola capace di preparare davvero al futuro.

10 GESTIONE OTTIMIZZATA DI PATRIMONI E IMPRESE


Gestire il proprio patrimonio e la propria impresa con consapevolezza

In un mondo finanziario in continua evoluzione, la capacità di prendere decisioni informate è essenziale per garantire sicurezza e crescita economica. Questo volume offre una guida pratica e completa alla gestione patrimoniale e aziendale, fornendo strategie concrete per ottimizzare investimenti e processi fiscali.

Nella prima parte, il lettore troverà consigli su come costruire un portafoglio bilanciato, diversificare gli investimenti tra obbligazioni, azioni, forex e materie prime, e comprendere il ruolo del settore assicurativo e immobiliare nella protezione del capitale.

La seconda parte si concentra sulla gestione aziendale: dalla scelta della forma giuridica più adatta all’elaborazione di un business plan efficace, passando per strategie di marketing, ottimizzazione contabile e fiscale, fino alla gestione dei rapporti con enti come INPS e Agenzia delle Entrate.

Grazie a un linguaggio chiaro e a un approccio pratico, questo libro è uno strumento indispensabile per investitori, imprenditori e professionisti che vogliono prendere il controllo del proprio futuro finanziario e aziendale.


11 VI PARLO DI POLITICA INTERNAZIONALE



Il mondo che conosciamo è profondamente segnato dai flussi di persone, merci, capitali e informazioni che attraversano i confini nazionali, dando vita a un fenomeno complesso: la globalizzazione. Questo libro esplora i suoi molteplici aspetti, analizzando la sua evoluzione storica, dalle radici imperialiste fino agli sviluppi culturali, economici e politici che oggi definiscono il nostro tempo. Attraverso una riflessione critica, si esplorano le opportunità e le sfide della globalizzazione, evidenziando la centralità di potenze emergenti come la Cina, e il suo impatto su Africa, Europa, America e Asia. In parallelo, si affrontano temi di grande rilevanza per l'Italia e l'Europa, come la crisi migratoria, le nuove proposte di riordino territoriale, la riforma della democrazia diretta e la ridefinizione delle macro-regioni europee. Un capitolo speciale è dedicato alla proposta di una "Nuova Via della Seta" e al ruolo strategico del Mediterraneo, con un focus sulle iniziative infrastrutturali che stanno cambiando il panorama geopolitico. Con uno sguardo rivolto al futuro, l'autore ci invita a riflettere su come il mondo si sta trasformando, suggerendo che, in un'epoca segnata dalla velocità dei cambiamenti, la comprensione dei processi globali è fondamentale per affrontare le sfide del XXI secolo.  


Nessun commento:

Posta un commento