sabato 18 marzo 2023

IL CAMMINO DELLA SANTA: Sabato 18 Marzo ore 17 Chiesa di S. Andrea a Savona




Sabato 18 Marzo 2023 ore 17
Chiesa di Sant'Andrea in Piazza dei Consoli a Savona




STORIE DI BENEDETTA RAGAZZA
https://youtu.be/8-8rOGOFDSI

Presentazione del progetto
IL CAMMINO DELLA SANTA MARIA ROSSELLO

Silvia Bottaro
Comunicazione: Percorso Rosselliano e Raccolta Permanente 

Claudio Baseotto e Nat Russo
Video: "Cuore a Dio mani al lavoro"

EVENTO SPETTACOLO
"Storie di Benedetta ragazza"

Canto: Corinna Parodi
Composizione originale musiche: Lorenzo Biricocoli
Voci recitanti:
Franca De Benedetti
Daniela Liaci
Laura Peluffo
Coreografia: Lorella Brondo
ATTIMO DANZA a.c.s.d. Loano .
Con
Giadamaria D'Amico Barone,
Matilda Bremi,
Noa Cadeddu,
Giulia Caruana,
Ilma Lakollari,
Elissa Messina,
Benedetta Monge,
Giulia Tabò,
Virginia Tabò,
Ambeta Vogli

La vita della Santa Maria Giuseppa Rossello


https://youtu.be/K79xbRWix34

 

    
  

   

 

Cuore a Dio, mani al lavoro!

Maria Giuseppa Rossello, fondatrice delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia, nasce ad Albissola Marina (Savona) il 27 maggio 1811 e viene battezzata col nome di Benedetta.

Quartogenita di una numerosa famiglia composta da dieci fratelli, Benedetta non trova in essa una vita agiata, poiché i suoi genitori (Bartolomeo Rossello e Maria Dedone) erano modesti fabbricanti di stoviglie, ma trova in essa palpabile ricchezza di fede e di pietà. Benedetta impara a modellare la creta (la ricordiamo come Patrona dei ceramisti liguri) ed alla scomparsa dei genitori, si prende cura dei fratelli minori, diventando il principale sostegno della famiglia.

Fin dall'infanzia Benedetta si distingue nello studio, nella carità verso i poveri e soprattutto nella devozione verso il Crocifisso e la Santissima Vergine. 

Si iscrive al Terz'ordine Francescano e sente poco a poco nascere nel suo cuore il desiderio di una vita che la conduca idealmente alla santità.

A diciannove anni entra come domestica in una famiglia signorile di Savona, i Monleone, per assistere il padrone infermo. Per sette anni rimane in quella casa, destando con la sua condotta l'ammirazione e l'affetto non solo dei padroni, ma anche della servitù. Quando però la signora Monleone, rimasta vedova, le propone di restare per sempre con lei, adottandola come figlia e promettendole di farla sua erede, Benedetta rifiuta. 

Sente di essere chiamata ad un'altra vocazione e chiede di entrare alle Suore della Purificazione come suora. Ma la sua richiesta però viene rifiutata, dolorosamente, perché la sua povertà non le permetteva di mettere insieme la dote necessaria per l'accettazione.

Nel 1837 però ha un'occasione di riscatto. Il vescovo diocesano mons. Agostino De Mari lancia un accorato appello per la ricerca di anime generose che si dedichino all’educazione della gioventù povera. Benedetta si presenta al prelato ed offre la sua opera. L’intesa è immediata.

Il vescovo trova una sede adatta allo scopo. Si tratta di una modesta casa d'affitto, già proprietà della "commenda" di Malta. Benedetta, insieme ad Angela e Domenica Pescio e Paolina Barla, le sue volenterose compagne di pellegrinaggio, dà inizio alla prima scuola.  È il 10 agosto 1837.

È nell'attività della scuola che maturano le prime vocazioni monastiche. Il 22 ottobre 1837 ha luogo la prima vestizione e Benedetta riceve dal vescovo il nome di suor Maria Giuseppa. L'Istituto viene ufficialmente denominato delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia e consacrato alla Vergine del Santuario di Savona. Angela Pescio, la più anziana, è eletta superiora, Benedetta è maestra delle novizie, vicaria ed economa. Un crocifisso, una statuetta della Madonna Mater Misericordiae e cinque lire di capitale formavano tutta la loro ricchezza. Cinque lire bastavano a malapena in quegli anni a comprare 10 chili di pane.

Lo scopo della nuova istituzione è quello di dedicarsi all'istruzione ed educazione delle fanciulle povere e all'assistenza degli ammalati. 

Due anni dopo, il 2 agosto 1839, le suore pronunciano i loro voti perpetui.  L’ordine cresce. Nel 1840 le suore professe sono già sette e quattro le novizie. Suor Maria Giuseppa viene eletta superiora all'unanimità, ufficio che terrà per circa quarant'anni, sino alla morte.

L'Istituto comincia a diffondersi in Liguria e nel 1856 la futura santa collabora con due sacerdoti, Nicolò Olivieri e Biagio Verri, all'opera del riscatto degli schiavi africani. L'Istituto si apre per accogliere gruppi di fanciulle negre riscattate.

Nel 1859, viene fondata a Savona, la Casa della Provvidenza, per ospitare le ragazze delle classi povere, educarle e inserirle nella vita sociale. Altre case sullo stesso stile vengono aperte a Voltri, a S. Ilario, a Porto Maurizio ed ad Albissola.

In questi anni la genialità caritativa di Maria Giuseppa Rossello porta alla fondazione delle scuole popolari gratuite, una novità assoluta ed una necessità urgente, allora, nella Liguria occidentale.

Nel 1869, suor Maria Giuseppa, fonda coraggiosamente il Piccolo Seminario per chierici poveri a Savona. Non sarà un'impresa facile, dovrà  superare enormi ostacoli e sopportare amare malignità da parte di molti verso questa istituzione. Ma lo spirito indomito della santa si apre ancora di più al mondo. Ed in pieno anelito missionario nel 1876, invia un primo gruppo di quindici suore a Buenos Aires, in Argentina, iniziando così l’espansione planetaria dell’Ordine.

L'ultima sua opera sognata e realizzata postuma è la fondazione in Savona della Casa delle Pentite, un ricovero per le ragazze sottratte alla prostituzione.

È il 7 dicembre 1880 e Madre Maria Rossello al secolo Benetta, chiude la sua laboriosa vita terrena a sessantanove anni di età, nella Casa Madre in Savona, colpita da complicazioni cardiache che avevano già minato la sua costituzione duramente provata dal tanto lavoro. Muore in concetto di santità e viene sepolta nel cimitero cittadino. Poi, nel 1887 la salma è trasportata nella Casa Madre. Le sue reliquie, il suo cuore rinvenuto intatto, sono venerate nella cappella della Casa Madre delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia in Savona, mentre il suo corpo incorrotto è custodito nella Cappella della Casa generalizia.

La sua causa di beatificazione è introdotta a Roma il 23 luglio 1924.

Viene beatificata il 6 novembre 1938, dopo l'opportuna indagine ed il riconoscimento di due miracoli operati a due sue suore dell'Istituto: sr. Maria dello Spirito Santo e sr. Paolina Dameri.

Maria Giuseppa Rossello è canonizzata da Pio XII il 12 giugno 1949. In tal caso furono probanti i miracoli riconosciuti nelle guarigioni prodigiose di Teresa Rocchi in De Negri e di Pietro Molinari.

Alla sua morte l’Istituto da lei fondato contava sessantacinque case.

Oggi le case sono 176 in Italia ed in tutti i continenti: il numero delle suore è di circa mille.

Gli scopi sono quanto mai attuali: asili d'infanzia, scuole elementari e medie, collegi, orfanotrofi, ospedali, assistenza alle carceri femminili, case della protezione della giovane, brefotrofi.

Continuano l’opera perfettamente nel solco tracciato dalla spiritualità della santa, che era contraddistinta da una illuminata fiducia nella Provvidenza e nell'assistenza S. Giuseppe, ma soprattutto nello spirito di iniziativa: soleva ripetere come motto, trasmesso alle sue Figlie: "Cuore a Dio, mani al lavoro!".

Nell’ambito del progetto di turismo sostenibile denominato Sante Terre, una parte consistente è costituita da una più puntuale strutturazione del turismo religioso. Un itinerario denso di storia, arte, natura e fede è centrato sul percorso che compiva la Santa Maria Rossello dalla sua casa natale di Albissola Marina per recarsi al Santuario a pregare. Nella nostra idea questo percorso, ricostruito con una ricerca logistico-filologica, deve essere segnato con punti tappa opportunamente documentati, con cartelli esplicativi della vita della Santa, con visite ai luoghi museali a lei dedicati, indicazioni paesaggistiche, punti tappa panoramici, di riposo e ristoro. Un percorso intercomunale naturalistico, artistico e di pellegrinaggio devozionale strutturato, che può prevedere anche tappe di pernottamento presso le suggestive mete che attraversa: Casa di San Giuseppe ad Albissola Mare, Seminario, Cappuccini e Certosa di Loreto a Savona, Locanda Storica del Santuario. Un lavoro unito di amministratori pubblici illuminati, Ordini Religiosi che hanno come motto “cuore a Dio mani al lavoro” e Associazione Nazionale Alpini per il ripristino e la manutenzione dei sentieri, storici, naturalisti, geografi, critici d’arte, operatori museali e volontari potrebbe dar vita ad un progetto scientificamente rigoroso, che può essere realizzato con una attenta campagna di fundraising, che ha come finalità una ricaduta di riappropriazione identitaria dei residenti ed occupazionale attraverso l’indotto turistico.


IL CAMMINO DELLA SANTA

 




Caro amico che idealmente insieme a me stai percorrendo questo cammino un caro saluto.  

L’itinerario che hai scelto è denso di storia, arte, natura e fede poiché, due secoli fa, era proprio quello che compiva la futura Santa Maria Rossello, ancora ragazza, insieme alle sue amiche, poi divenute consorelle. Partiva  dalla sua casa natale di Albissola Marina in Pozzo Garitta per recarsi al Santuario di Savona a pregare. 

Abbiamo ricostruito questo percorso con una ricerca logistico-filologica. Mentre lo percorri immagina che il tuo cammino, come un piccolo Cammino di Compostela, sia scandito da momenti di riposo e di ristoro, da punti tappa che raccontano, attraverso cartelli virtuali esplicativi, la vita della Santa, i luoghi museali a lei dedicati, le indicazioni storiche, artistiche, paesaggistiche e panoramiche. 

Il tuo cammino è un percorso naturalistico, artistico e devozionale strutturato, che incontra edifici che hanno segnato la vita della Santa: Pozzo Garitta e la Casa di San Giuseppe ad Albissola Mare, la Casa Madre, il Seminario, il Convento dei Cappuccini e la Certosa di Loreto a Savona, ed infine la Locanda Storica del Santuario e la grande Basilica che sorge in una splendida piazza circondata da grandiosi edifici che testimoniano le apparizioni della Madonna al Beato Botta, cinque secoli fa.


CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE PERCORSO ROSSELLIANO

a cura di Associazione “Aiolfi”, no profit Savona e del Tink tank Civicness/Savona



CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE PERCORSO ROSSELLIANO

a cura di Associazione “Aiolfi”, no profit Savona e del Think tank Civicness/Savona


Savona, 8.11.2022
Associazione Culturale  “R. Aiolfi”- no profit Via P. Boselli 6/3, 17100-Savona 

Orario: mercoledì ore 10-12,

giovedì su appuntamento tel. +39 3356762773                                                                                        

E-mail: ass.aiolfi@libero.it   http://aiolficultura.blogspot.it 

https://www.facebook.com/Associazione-culturale-Renzo-Aiolfi-no-profit-108324377706914/ 


Think tank Civicness email: natrusso50@gmail.com tel. + 39 3335279276


CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE 

PERCORSO ROSSELLIANO

a cura dell’ Associazione “Aiolfi”, no profit Savona  e del Think tank Civicness Savona

*PREMESSA

Albissola Marina è onorata di avere dato i natali a Santa Maria Giuseppa Rossello, e Savona di essere stata il principale teatro della sua opera. La Rossello fu una santa il cui motto, “mani al lavoro, cuore a Dio”, rende appieno il senso del suo operato col quale ha costituito un processo di civiltà e di amore.

Maturò la sua vocazione da giovanissima e con le sue amiche poi divenute sue consorelle dell'ordine da lei creato, si recava con grande frequenza in pellegrinaggio a piedi da Albissola Mare, dove era la sua casa natale (a Pozzo Garitta), fino al Santuario di Savona  a pregare la Madonna a cui era particolarmente devota. (Vedi http://www.santiebeati.it/dettaglio/35600

Di questo itinerario è rimasta traccia nella memoria storica e noi vogliamo riproporlo come se fosse un piccolo “Cammino di Compostela" locale da percorrere idealmente a piedi, come testimonianza di lavoro, di amore, di fede, di solidarietà per le Genti di questa Terra. Un percorso inedito e legato, anche, alla scoperta del nostro paesaggio e del tempo libero.

Per ulteriori notizie sulla vita della Santa in questione si può guardare il link: https://www.figliensmisericordia.net/cnt/biografia/,

  • SVILUPPO DEL PERCORSO

Il percorso sarà scandito in una serie di dodici tappe (indicate ognuna da un’icona che raffiguri una scena della vita della Santa) dislocate in maniera tale che, mentre le si guarda, si possa ammirare il paesaggio circostante (sul duplice versante di Savona ed Albissola, con una vista spettacolare sul mare sui monti) e visitare i monumenti storici che sono stati costruiti nel corso dei secoli (Casa Madre, Seminario, Cappuccini, Certosa di Loreto, Chiesa S. Dalmazio, Santuario di Savona, ecc.). Si procederà tappa dopo tappa con cartelloni riproducenti un’opera che richiami la vita, le opere, la modernità del fare di Santa Rossello.

  • Si ricorda che Santa Maria Giuseppa Rossello è stata proclamata “Patrona dei figuli e dei ceramisti liguri” e che l’Associazione Aiolfi proponente dal 2005 ha realizzato la Collezione Santa Rossello, sita in via Chiassuolo Rossello, 1 a Savona dove n. 40 opere contemporanee (tra ceramiche, pitture, bozzetti) tratteggiano alcune fasi della vita della Santa e, quindi, visitare tale Collezione è importante per scoprire il suo “ fare”, il suo motto principale “Cuore a Dio e mani al lavoro” e l’altro” Desidererei avere braccia tanto lunghe da abbracciare tutto il mondo, e fare a tutti del bene!”.

  • Tale Collezione, sita in via Chiassuolo Rossello, 1 a Savona, potrà essere visitata dagli Artisti che avranno intenzione di aderire a questo inedito Concorso al fine di prendere spunto già dalle opere (pittura, ceramiche, tecniche miste, ecc.) ivi collocate, nonché fare degli schizzi relativi anche a tale location – ex atelier dello scultore Antonio Brilla – e osservare la adiacente Casa Madre  della Santa,  nelle sotto stanti  quattro date indicate:

  • a) mercoledì 30 novembre 2022, ore 15,30-17,30;

  • b) giovedì 15 dicembre 2022, ore 15,30 – 17,30

  • c) domenica  15 gennaio 2023, ore 15,30 -17,30

  • d) sabato 21 gennaio 2023, ore 15,30 – 17,30.

L’ingresso è libero e aperto a Tutti, anche curiosi di scoprire un’ antica strada pedonabile di Savona (un chiassuolo, remoto toponimo di Savona); nella sede dell’esposizione è possibile, inoltre, ritirare il catalogo della stessa con ampie annotazioni sulla vita e le opere della Santa Rossello, nonché con tutte le immagini a colori delle opere esposte.

*MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Invitiamo quindi tutti gli artisti associati/ amici “Aiolfi” (pittori, grafici, fotografi, ceramisti) perché la partecipazione è  aperta ad artisti singoli o associati, senza alcun vincolo di età. Per i lavori collettivi, gli artisti devono indicare un solo nominativo che agisca come loro rappresentante in ogni fase del Concorso ad illustrare una scena della vita della Santa a loro scelta, in un bozzetto in formato digitale, con una definizione che sia adeguata ad essere riprodotta su un supporto, della dimensione 60 cm (base) per 90 cm (altezza), fatto di materiale adeguato ad essere esposto all’aperto. È fatto obbligo agli artisti di dichiarare che si tratta di opere di loro proprietà, realizzate negli ultimi due anni e non presentate ad altri concorsi. Qualora risulti che manchino questi requisiti, la Commissione giudicatrice e le due Associazioni proponenti si riservano la facoltà di escludere l’opera dall’esposizione e, in caso di premio, di annullare l’assegnazione del premio stesso, ovvero la pubblicazione sui tabelloni di tale lavoro.

Le opere dovranno essere inviate come allegato al seguente indirizzo email  ass.aiolfi@libero,it,  con oggetto PERCORSO ROSSELLIANO indicando tutti i dati di contatto del mittente, entro il 20 marzo 2023, nonché una breve descrizione relativa alla scelta effettuata ed alla tecnica usata.

* CANDIDATURA

1)Anagrafica: dati anagrafici dell’artista o del collettivo, indirizzo e-mail e numero telefonico. Curriculum vitae (formato testo/pdf) ed eventuali note aggiuntive.

2) Ogni artista può inviare max n. 2 bozzetti in file di formato adeguato ad essere riprodotto su tabellone 60 x 90 cm, 

3) Oltre alle informazioni generali (titolo, descrizione, anno di realizzazione, materiali e tecniche utilizzate), una foto digitale dell’opera.

Per le spese di organizzazione complessiva si richiede una donazione di E. 10,00 a favore dell’Associazione “Aiolfi da parte di ogni Artista/Fotografo/Ceramista partecipante da versarsi o presso la sede dell’Associazione “Aiolfi” via P.Boselli, 6/3 17100 Savona, oppure durante una delle visite al Museo S. Rossello, oppure richiedendo le coordinate bancarie di questa Associazione scrivendo a ass.aiolfi@liebro.it, o telefonando al mobile: + 39 3356762773 (anche per altre eventuali informazioni necessarie)

* Trattamento dei dati personali

Tutti i dati personali del concorrente di cui l’amministrazione dell’Associazione “Aiolfi” e dell’Associazione Civicness sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del procedimento concorsuale saranno utilizzati per lo svolgimento della selezione e per la conseguente ammissione alla fase finale. I dati saranno utilizzati e trattati, sia con procedure tradizionali che informatizzate, nel rispetto del “Codice in materia di protezione dei dati personali” a cura dell’Ass. “Aiolfi”. Alcuni dati (ad esempio le generalità) sono indispensabili per essere ammessi alla selezione. Altri dati sono funzionali allo snellimento delle procedure. Ai concorrenti che forniscono i loro dati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs 196/2003 della legge italiana. Si informa inoltre che per esercitare i diritti inerenti all’utilizzo ed alla conservazione dei propri dati personali stabiliti dall’art. 2 del citato Codice, l’interessato potrà rivolgersi al Presidente dell’Ass. Aiolfi, all’indirizzo indicato in intestazione.


*COMMISSIONE

Una apposita Commissione esaminatrice,  costituita da un rappresentante delle due Associazioni proponenti, della Curia di Savona, dell’Istituto “Rossello” di Savona, dei Comuni di Albissola Marina e Savona,  dell’erede della Santa Rossello On.le Avv.to Cristina Rossello, del Dr. Renato Giusto, collezionista di opere legate ai pittori Savonesi, giudicheranno lo stile (o gli stili) più adeguati alla raffigurazione complessiva delle 12 tavole e l’adesione, o meno, allo spirito del lavoro della Santa riguardo alla fede, alla solidarietà per le Genti di questa Terra, nonché alle bellezze paesaggistiche che il percorso “Rosselliano”, che toccherà nel suo tracciato anche la Certosa di Loreto, i Cappuccini di Savona, il Seminario Vescovile di Savona, la Parrocchiale Santa Rossello, fino al Santuario mariano nel borgo del Santuario di Savona.  Il giudizio della Commissione nominata sarà insindacabile.

*  PREMI

  • Il premio per l'artista (o gli artisti) selezionati sarà quello di ricevere la  commissione dell’opera completa da realizzarsi, poi, sui vari tabelloni a cura delle Associazioni  che ne hanno la curatela e del Comune di Savona, o di altri soggetti connessi alla realizzazione dell’iniziativa. Si dovranno, quindi, identificare n. 12 bozzetti, di uno o più artisti

  • L’ipotesi dell’apertura della prima tratta di tale percorso dovrebbe essere il 27 maggio 2023, ricorrenza della nascita di Santa Maria Giuseppa Rossello, al secolo Benedetta (Albissola Marina, 27 maggio 1811 – Savona, 7 dicembre 1880), religiosa italiana fondatrice della congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia;

  • Saranno inoltre conferiti vari premi d’onore senza contributo in denaro. 

  • Le opere pervenute saranno inserite sistematicamente nei blog “Aiolfi” e “Civicness” e sulle loro pagina facebook ed Instagram e saranno comunicate alla stampa e ai media.

  • Le n. 12  opere selezionate come vincitrici di questo Concorso entreranno a far parte della collezione contemporanea del Museo “Santa Rossello”, sito in Savona in via Chiassuolo Rossello, 1, arricchendone, così, la dotazione e si farà tradurre in Braille questa nuova aggiunta di opere d’arte al già esistente catalogo in Braille della stessa (unico Museo ad avere nella Provincia di Savona questa attenzione a tale disabilità).

  •  Inoltre sarà effettuata l’esposizione dei 12 bozzetti vincitori (con l’aggiunta di altre opere ritenute comunque significative tra coloro che hanno scelto di aderire a tale concorso) in una mostra da farsi al Palazzo delle Azzarie al Santuario di Savona, o sede analoga istituzionale, a marzo 2024. Tali opere dovranno essere poste dai loro Autori su supporti atti all’esposizione come veri e propri quadri/ ceramiche/ fotografie da esporre e dovranno essere consegnati all’Associazione “Aiolfi” no profit Savona entro il mese di novembre 2023. Se saranno reperiti i fondi necessari, sarà stampato un relativo giornale-catalogo.

Per ulteriori chiarimenti fare riferimento alla Dr.a Silvia Bottaro, presidente Associazione “R. Aiolfi”, no profit Savona, mobile: + 39  3356762773 oppure al Prof. Nat Russo curatore del Think tank Civicness, mobile + 39 3335279276.


Venerdì 31 Marzo 2023 ore 24 Scadenza CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE PERCORSO ROSSELLIANO

a cura di Associazione “Aiolfi”, no profit Savona e del Tink tank Civicness/Savona



CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE PERCORSO ROSSELLIANO

a cura di Associazione “Aiolfi”, no profit Savona e del Think tank Civicness/Savona


Savona, 8.11.2022
Associazione Culturale  “R. Aiolfi”- no profit Via P. Boselli 6/3, 17100-Savona 

Orario: mercoledì ore 10-12,

giovedì su appuntamento tel. +39 3356762773                                                                                        

E-mail: ass.aiolfi@libero.it   http://aiolficultura.blogspot.it 

https://www.facebook.com/Associazione-culturale-Renzo-Aiolfi-no-profit-108324377706914/ 


Think tank Civicness email: natrusso50@gmail.com tel. + 39 3335279276


CONCORSO DI ARTI FIGURATIVE 

PERCORSO ROSSELLIANO

a cura dell’ Associazione “Aiolfi”, no profit Savona  e del Think tank Civicness Savona

*PREMESSA

Albissola Marina è onorata di avere dato i natali a Santa Maria Giuseppa Rossello, e Savona di essere stata il principale teatro della sua opera. La Rossello fu una santa il cui motto, “mani al lavoro, cuore a Dio”, rende appieno il senso del suo operato col quale ha costituito un processo di civiltà e di amore.

Maturò la sua vocazione da giovanissima e con le sue amiche poi divenute sue consorelle dell'ordine da lei creato, si recava con grande frequenza in pellegrinaggio a piedi da Albissola Mare, dove era la sua casa natale (a Pozzo Garitta), fino al Santuario di Savona  a pregare la Madonna a cui era particolarmente devota. (Vedi http://www.santiebeati.it/dettaglio/35600

Di questo itinerario è rimasta traccia nella memoria storica e noi vogliamo riproporlo come se fosse un piccolo “Cammino di Compostela" locale da percorrere idealmente a piedi, come testimonianza di lavoro, di amore, di fede, di solidarietà per le Genti di questa Terra. Un percorso inedito e legato, anche, alla scoperta del nostro paesaggio e del tempo libero.

Per ulteriori notizie sulla vita della Santa in questione si può guardare il link: https://www.figliensmisericordia.net/cnt/biografia/,

  • SVILUPPO DEL PERCORSO

Il percorso sarà scandito in una serie di dodici tappe (indicate ognuna da un’icona che raffiguri una scena della vita della Santa) dislocate in maniera tale che, mentre le si guarda, si possa ammirare il paesaggio circostante (sul duplice versante di Savona ed Albissola, con una vista spettacolare sul mare sui monti) e visitare i monumenti storici che sono stati costruiti nel corso dei secoli (Casa Madre, Seminario, Cappuccini, Certosa di Loreto, Chiesa S. Dalmazio, Santuario di Savona, ecc.). Si procederà tappa dopo tappa con cartelloni riproducenti un’opera che richiami la vita, le opere, la modernità del fare di Santa Rossello.

  • Si ricorda che Santa Maria Giuseppa Rossello è stata proclamata “Patrona dei figuli e dei ceramisti liguri” e che l’Associazione Aiolfi proponente dal 2005 ha realizzato la Collezione Santa Rossello, sita in via Chiassuolo Rossello, 1 a Savona dove n. 40 opere contemporanee (tra ceramiche, pitture, bozzetti) tratteggiano alcune fasi della vita della Santa e, quindi, visitare tale Collezione è importante per scoprire il suo “ fare”, il suo motto principale “Cuore a Dio e mani al lavoro” e l’altro” Desidererei avere braccia tanto lunghe da abbracciare tutto il mondo, e fare a tutti del bene!”.

  • Tale Collezione, sita in via Chiassuolo Rossello, 1 a Savona, potrà essere visitata dagli Artisti che avranno intenzione di aderire a questo inedito Concorso al fine di prendere spunto già dalle opere (pittura, ceramiche, tecniche miste, ecc.) ivi collocate, nonché fare degli schizzi relativi anche a tale location – ex atelier dello scultore Antonio Brilla – e osservare la adiacente Casa Madre  della Santa,  nelle sotto stanti  quattro date indicate:

  • a) mercoledì 30 novembre 2022, ore 15,30-17,30;

  • b) giovedì 15 dicembre 2022, ore 15,30 – 17,30

  • c) domenica  15 gennaio 2023, ore 15,30 -17,30

  • d) sabato 21 gennaio 2023, ore 15,30 – 17,30.

L’ingresso è libero e aperto a Tutti, anche curiosi di scoprire un’ antica strada pedonabile di Savona (un chiassuolo, remoto toponimo di Savona); nella sede dell’esposizione è possibile, inoltre, ritirare il catalogo della stessa con ampie annotazioni sulla vita e le opere della Santa Rossello, nonché con tutte le immagini a colori delle opere esposte.

*MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Invitiamo quindi tutti gli artisti associati/ amici “Aiolfi” (pittori, grafici, fotografi, ceramisti) perché la partecipazione è  aperta ad artisti singoli o associati, senza alcun vincolo di età. Per i lavori collettivi, gli artisti devono indicare un solo nominativo che agisca come loro rappresentante in ogni fase del Concorso ad illustrare una scena della vita della Santa a loro scelta, in un bozzetto in formato digitale, con una definizione che sia adeguata ad essere riprodotta su un supporto, della dimensione 60 cm (base) per 90 cm (altezza), fatto di materiale adeguato ad essere esposto all’aperto. È fatto obbligo agli artisti di dichiarare che si tratta di opere di loro proprietà, realizzate negli ultimi due anni e non presentate ad altri concorsi. Qualora risulti che manchino questi requisiti, la Commissione giudicatrice e le due Associazioni proponenti si riservano la facoltà di escludere l’opera dall’esposizione e, in caso di premio, di annullare l’assegnazione del premio stesso, ovvero la pubblicazione sui tabelloni di tale lavoro.

Le opere dovranno essere inviate come allegato al seguente indirizzo email  ass.aiolfi@libero,it,  con oggetto PERCORSO ROSSELLIANO indicando tutti i dati di contatto del mittente, entro il 20 marzo 2023, nonché una breve descrizione relativa alla scelta effettuata ed alla tecnica usata.

* CANDIDATURA

1)Anagrafica: dati anagrafici dell’artista o del collettivo, indirizzo e-mail e numero telefonico. Curriculum vitae (formato testo/pdf) ed eventuali note aggiuntive.

2) Ogni artista può inviare max n. 2 bozzetti in file di formato adeguato ad essere riprodotto su tabellone 60 x 90 cm, 

3) Oltre alle informazioni generali (titolo, descrizione, anno di realizzazione, materiali e tecniche utilizzate), una foto digitale dell’opera.

Per le spese di organizzazione complessiva si richiede una donazione di E. 10,00 a favore dell’Associazione “Aiolfi da parte di ogni Artista/Fotografo/Ceramista partecipante da versarsi o presso la sede dell’Associazione “Aiolfi” via P.Boselli, 6/3 17100 Savona, oppure durante una delle visite al Museo S. Rossello, oppure richiedendo le coordinate bancarie di questa Associazione scrivendo a ass.aiolfi@liebro.it, o telefonando al mobile: + 39 3356762773 (anche per altre eventuali informazioni necessarie)

* Trattamento dei dati personali

Tutti i dati personali del concorrente di cui l’amministrazione dell’Associazione “Aiolfi” e dell’Associazione Civicness sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento del procedimento concorsuale saranno utilizzati per lo svolgimento della selezione e per la conseguente ammissione alla fase finale. I dati saranno utilizzati e trattati, sia con procedure tradizionali che informatizzate, nel rispetto del “Codice in materia di protezione dei dati personali” a cura dell’Ass. “Aiolfi”. Alcuni dati (ad esempio le generalità) sono indispensabili per essere ammessi alla selezione. Altri dati sono funzionali allo snellimento delle procedure. Ai concorrenti che forniscono i loro dati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs 196/2003 della legge italiana. Si informa inoltre che per esercitare i diritti inerenti all’utilizzo ed alla conservazione dei propri dati personali stabiliti dall’art. 2 del citato Codice, l’interessato potrà rivolgersi al Presidente dell’Ass. Aiolfi, all’indirizzo indicato in intestazione.


*COMMISSIONE

Una apposita Commissione esaminatrice,  costituita da un rappresentante delle due Associazioni proponenti, della Curia di Savona, dell’Istituto “Rossello” di Savona, dei Comuni di Albissola Marina e Savona,  dell’erede della Santa Rossello On.le Avv.to Cristina Rossello, del Dr. Renato Giusto, collezionista di opere legate ai pittori Savonesi, giudicheranno lo stile (o gli stili) più adeguati alla raffigurazione complessiva delle 12 tavole e l’adesione, o meno, allo spirito del lavoro della Santa riguardo alla fede, alla solidarietà per le Genti di questa Terra, nonché alle bellezze paesaggistiche che il percorso “Rosselliano”, che toccherà nel suo tracciato anche la Certosa di Loreto, i Cappuccini di Savona, il Seminario Vescovile di Savona, la Parrocchiale Santa Rossello, fino al Santuario mariano nel borgo del Santuario di Savona.  Il giudizio della Commissione nominata sarà insindacabile.

*  PREMI

  • Il premio per l'artista (o gli artisti) selezionati sarà quello di ricevere la  commissione dell’opera completa da realizzarsi, poi, sui vari tabelloni a cura delle Associazioni  che ne hanno la curatela e del Comune di Savona, o di altri soggetti connessi alla realizzazione dell’iniziativa. Si dovranno, quindi, identificare n. 12 bozzetti, di uno o più artisti

  • L’ipotesi dell’apertura della prima tratta di tale percorso dovrebbe essere il 27 maggio 2023, ricorrenza della nascita di Santa Maria Giuseppa Rossello, al secolo Benedetta (Albissola Marina, 27 maggio 1811 – Savona, 7 dicembre 1880), religiosa italiana fondatrice della congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia;

  • Saranno inoltre conferiti vari premi d’onore senza contributo in denaro. 

  • Le opere pervenute saranno inserite sistematicamente nei blog “Aiolfi” e “Civicness” e sulle loro pagina facebook ed Instagram e saranno comunicate alla stampa e ai media.

  • Le n. 12  opere selezionate come vincitrici di questo Concorso entreranno a far parte della collezione contemporanea del Museo “Santa Rossello”, sito in Savona in via Chiassuolo Rossello, 1, arricchendone, così, la dotazione e si farà tradurre in Braille questa nuova aggiunta di opere d’arte al già esistente catalogo in Braille della stessa (unico Museo ad avere nella Provincia di Savona questa attenzione a tale disabilità).

  •  Inoltre sarà effettuata l’esposizione dei 12 bozzetti vincitori (con l’aggiunta di altre opere ritenute comunque significative tra coloro che hanno scelto di aderire a tale concorso) in una mostra da farsi al Palazzo delle Azzarie al Santuario di Savona, o sede analoga istituzionale, a marzo 2024. Tali opere dovranno essere poste dai loro Autori su supporti atti all’esposizione come veri e propri quadri/ ceramiche/ fotografie da esporre e dovranno essere consegnati all’Associazione “Aiolfi” no profit Savona entro il mese di novembre 2023. Se saranno reperiti i fondi necessari, sarà stampato un relativo giornale-catalogo.

Per ulteriori chiarimenti fare riferimento alla Dr.a Silvia Bottaro, presidente Associazione “R. Aiolfi”, no profit Savona, mobile: + 39  3356762773 oppure al Prof. Nat Russo curatore del Think tank Civicness, mobile + 39 3335279276.


Il 31 marzo è scaduto il termine, previsto dal regolamento del Concorso dedicato al "Percorso Rosselliano.

Ne sono pervenute ben n. 31, realizzate con diverse tecniche. Diverse si sono soffermate sul fatto che Santa Rossello è stata proclamata "patrona dei figuli e dei ceramisti liguri", altre hanno toccato varia spetti della vita della Santa e dei luoghi che ha frequentato sia da bambina, sia da religiosa.

Sarà indetta la conferenza stampa ufficiale il 18 aprile 2023, dalle ore 11,30 
presso la Sala Rossa del Comune di Savona (g.c.) che ha concesso il patrocinio per l'iniziativa

In quella occasione si proclameranno le n. 12 opere più votate e che, quindi, saranno inserite serigrafate sui n. 12 tabelloni collocati lungo il percorso "Rosselliano" da Pozzo Garitta-Albissola Marina al Santuario di Savona, passando in cornice lungo il percorso effettivamente svolto dalla giovane Benedetta Rossello che in preghiera raggiungeva da casa sua (Pozzo Garitta, Albissola Marina) la basilica mariana di Savona.

Membri della Commissione:

- Assessore alla Cultura del Comune di Savona, Arch. Nicoletta Negro,
- Storico della ceramica, Dr. Federico Marzinot,
- Vice presidente della III Comm. Cons. Cultura del Comune di Savona, Dr. Renato Giusto,
- Presidente dell'Associazione "R.Aiolfi" e storica dell'arte, Dr.a Silvia Bottaro,
- Ideatore materiale del percorso Rosselliano, Prof.Ing. Nat Russo,
- Erede diretta della Santa Rossello, On.le Avv. Cristina Rossello, 

- l'Istituto N.S. di Misericordia di Savona, fondato da Santa Rossello, ha declinato l'invito a far parte di questa Commissione in quanto vi partecipa un'artista loro religiosa.

Per info: Segreteria Associazione "Aiolfi", Savona via Boselli, 6/3 17100 Savona mobile: + 39  3356762773

RISULTANO VINCITORI

Ferrari Fiorenza, Cuore a Dio mani al lavoro, 2023, pittura a olio, cm,. 40x50.

Gabelloni Laura, Santa Rossello e le sue consorelle, 2023, sanguigna su foglio Canson

Genta Grazia, Santa Rossello patrona dei ceramisti e dei figuli, scultura in ceramica


Giordano Biagio, Via Chiassuolo Rossello, un angolo della casa, fotografia

La Spesa Rosanna, Il mondo degli stovigliai nel periodo della Santa, formella su maiolica

Mantisi Cristina, Desidereri avere braccia tanto lunghe da abbracciare tutto il mondo, digitalart

Minuto Renata,  Mater Misericordiae, 2005, tecnica mista su tela, cm. 100x70


Peluffo Laura, Il percorso di Benedetta, 2023, tecnica mista su cartone intelato, cm. 45x30


Plaka Illy,  Benedetta dei Ceramisti,  2015, terracotta ingobbiata, cm. 3x45x45 (basso rilievo)


Scarone Luciana, Santa Maria Giuseppa Rossello patrona dei figuli e dei ceramisti liguri, terracotta, marzo 2023

Tassara Giulio, Maternità con sole rosso e fiore d’oro, tecnica mista su cartoncino e acrilici, base mdf, cm. 50x60

Tedeschi Nani,  Santa Maria Giuseppa Rossello e San Giuseppe,  2005, tecnica mista su carta, cm. 70x50




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